“Esponiamoci” – il finale del concorso

14 years ago by in Articoli, Città di Casale Monferrato

controluceMercoledì 8 aprile si è tenuta presso i locali dello studio fotografico Controluce di Casale Monferrato (via Mameli 28) la serata finale del concorso artistico per non professionisti “Esponiamoci” alla sua prima edizione. Dodici dei trenta iscritti si sono cimentati in una appassionante finale, dopo una prima fase eliminatoria iniziata a dicembre. La finale del concorso è iniziata alle 18.30 con un rinfresco – ma già un’ora prima tantissime persone erano nello studio per poter esprimere il voto alle opere esposte – e ha raggiunto il suo culmine con la premiazione da parte della giuria presieduta da Enrico Colombotto Rosso, pittore e collezionista di fama mondiale, e composta da Angelo Baldi, fotografo, Pio Carlo Barola, pittore, Giorgia Cassini, critica d’arte, Roberto Coaloa, giornalista de “IlSole-24Ore” e docente universitario, Fabio Lavagno, assessore alle politiche giovanili del comune di Casale Monferrato e Carlo Pesce, professore di storia dell’arte. Il premio della giuria è stato assegnato a Dario Semeraro con l’opera “Tracce di pace”, composta da quattro fotografie in bianco e nero, un percorso da Mostar con le sue rovine lasciate a monito contro la guerra, passando attraverso il museo dell’olocausto di Berlino, Auschwitz e un intenso scorcio di Atocha, il luogo del tragico undici marzo a Madrid. A proclamare il vincitore è stata l’attrice Valeria Solarino,madrina portafortuna della serata. La giuria ha poi scelto di premiare Fabrizio Cordara con una menzione speciale data la difficoltà di scegliere tra i due artisti. Il premio del pubblico è stato assegnato dai numerosi presenti a Matteo Fenoglio, che si è presentato con un originale fumetto in quattro tavole. A tutti e tre i premiati sarà garantita la possibilità di una personale da tenere presso lo studio fotografico Controluce. Da settembre prossimo sarà possibile iscriversi alla seconda edizione del concorso che partirà a dicembre. Le opere dei finalisti rimarranno in mostra fino al 30 di aprile.

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